LA RELAZIONE TECNICA INTEGRATA, E’ OBBLIGATORIA?... - La Mia Casa in Regola

LA RELAZIONE TECNICA INTEGRATA, E’ OBBLIGATORIA?...

Blog - venerdì 09 feb 2024


Avete deciso di vendere il vostro immobile e state cercando di capire quale documentazione vi occorre? Se vi state affidando ad una Agenzia per ottenere acquirenti, probabilmente vi avranno informato che tra i vari documenti necessari occorrerà la Relazione Tecnica Integrata, ma con altrettanta probabilità, avrete raccolto informazioni in merito per capire se tale documento è obbligatorio o meno. Bene, intanto iniziamo a capire cos’è questo documento, di cosa si compone, chi lo redige, e soprattutto la sua utilità.

La Relazione Tecnica Integrata è un documento introdotto nel mercato immobiliare nel 2017 e creato tramite un protocollo d’intesa fra Ordine Architetti, Ordine Ingegneri, Collegio Geometri e Notariato. Attualmente è considerato parte integrante di quasi tutte le compravendite per effetto della tutela che garantisce alle parti che intervengono.

La RTI è quindi una certificazione redatta da un tecnico abilitato (Geometra, Architetto ecc.), che fotografa la situazione urbanistico-edilizia e catastale di un fabbricato. In caso di presenza di difformità, occorrerà provvedere a sanare gli eventuali abusi rilevati e a regolarizzare la documentazione catastale.

E’ opportuno che la RTI venga redatta prima della sottoscrizione del contratto preliminare di compravendita, al fine di tutelare le parti sin dalla nascita degli obblighi contrattuali reciproci, ed è quindi fondamentale rivolgersi a professionisti esperti e competenti, i quali sapranno consigliarvi al fine di raggiungere la necessaria CONFORMITA’ EDILIZIA e CATASTALE del vostro fabbricato.

Ebbene, come detto precedentemente, la RTI nasce da un protocollo d’intesa fra Ordine Architetti, Ordine Ingegneri, Collegio Geometri e Notariato, e pertanto non è supportata da una legge specifica; anche l’Antitrust, avendo raccolto diverse segnalazioni, si è espressa in merito nel 2019, osservando e specificando che il Notariato deve limitarsi a  “consigliarne” la redazione ma non richiederne l’obbligatorietà, lasciando alle parti la libera determinazione degli aspetti economici sottesi alla formazione della Relazione.

IN CONCLUSIONE, la Relazione Tecnica Integrata NON E’ OBBLIGATORIA, ma di fatto rientra prepotentemente tra la lista dei documenti da produrre per finalizzare la vendita del proprio immobile, è sicuramente fortemente consigliata ed importante per la tutela delle parti e si raccomanda di rivolgersi ad un professionista incaricandolo della redazione possibilmente prima della messa in vendita del fabbricato, così da farvi trovare “pronti” e totalmente trasparenti sullo stato di conformità del vostro immobile.


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